Percepiamo il corpo, ascoltiamo il respiro: una meditazione guidata.
Parecchi sono i consigli che si sentono in questi giorni, una corretta alimentazione con frutta, verdura, alimenti freschi, movimento fisico. Tutto assolutamente importante, come è importante anche un supporto medico qualora fosse necessario. Ma vorrei soffermarmi anche sugli aspetti mentali di questa situazione, sulla necessità di entrare in relazione con il nostro rapporto corpo-mente. Mi rendo conto che ci sono dei momenti in cui appare difficile farlo, perché le paure prendono il sopravvento. Restare presso il nostro domicilio può diventare un qualcosa di inconsueto e perciò creare qualche difficoltà nel farlo; diventa pesante doverci relazionare in ambienti a volte stretti, oppure che frequentiamo poco, perché lavoriamo tutto il giorno, ma ora ci tocca.
In questo periodo spesso si sentono inviti a meditare, a immaginare situazioni, ad attingere al cuore, ma poche volte viene indicato di portare l’attenzione alle sensazioni del corpo, al flusso del respiro, nonostante i pensieri e le colorazioni emotive prendano il sopravvento, nonostante la nostra mente narrativa vaghi.
Allora possiamo farlo, possiamo radicarci nelle sensazioni fisiche, nel percepire il nostro corpo. Possiamo farlo insieme chiudendo gli occhi. Se ti va anche in questo momento. Chiudi i tuoi occhi e rimani in contatto semplicemente con le sensazioni che fluiscono nel tuo corpo. Rimani in ascolto di quello che c’è, se sopraggiungono tensioni, pensieri, colorazioni emotive. Rimaniamo nel corpo, ci concediamo di percepire il fatto di essere qui, ora, in questo momento, con intenzione.
Guarda il video e ascoltando le mie parole ti guiderò in questo momento intimo di esplorazione di te stesso. Dedichiamoci del tempo con regolarità ora che abbiamo questo regalo che ci è concesso. Il tempo di percepirci.