Programma delle iniziative seminariali primavera-estate 2018.
Con il passare del tempo si chiarisce sempre più in noi la necessità di offrire delle opportunità integrate, dove prendersi cura della propria salute in modo responsabile. Riteniamo che la cura dei contesti naturali nel rispetto del principio della biodiversità, l’attenzione alla qualità degli alimenti e della consapevolezza da portare nel modo di accingersi ai cibi, l’intenzione di creare contesti relazionali in cui sentirsi accolti, ascoltati ed inseriti in uno spazio in cui è possibile aprirsi e donarsi del tempo, per ritrovare il proprio equilibrio psicofisico, sia per noi una chiara individuazione della nostra visione e missione, come lo è in via principale l’apertura alla dimensione ed allo stato della Mindfulness nei sui diversi aspetti di pratica personale e relazionale. Potremmo dire, come avviene sull’isola di Okinawa , di avere individuato in questi obbiettivi il nostro Ikigai “senso della vita”. Vogliamo in altri termini offrire questo a noi ed all’umanità che incontriamo.
Nei giorni di festività pasquale ci siamo ulteriormente soffermati su questi aspetti, prendendo la decisione che chi intende accedere al nostro contesto agrituristico, dovrà farlo in qualche modo nel rispetto di questa visione. Festeggiare e nutrirsi in agriturismo dovrà essere letto nella direzione del benessere integrale, per questa ragione intendiamo rendere disponibili le nostre attività a chi cerca cibi di qualità, genuini, selezionati e prodotti con amorevolezza, a chi intende utilizzare la tavola come spazio per la salute e non come luogo dove perdere lucidità ed affaticare inutilmente il proprio corpo, a chi intende rispettare i luoghi, la terra ed i suoi prodotti naturali curati con impegno e fatica e con amore verso la madre terra che ci sostiene e ci accoglie in ogni fase della nostra esistenza. Siamo pronti ad accogliere gruppi, famiglie e tutte le persone che si sentono aperte al concepire una dimensione relazionale che prenda in considerazione l’ambiente, la propria persona e l’altro, osservando l’interdipendenza e l’interconnessione che caratterizza la nostra permanenza su questa terra. Non vogliamo convertire nessuno alla nostra visione, ma ci sentiamo di chiedere di rispettarla. Potrete vedere accolte le vostre richieste se questo rispetto lo coltivate in voi ed osservando che questa possibilità che ci si concede diviene un modo nuovo di stare in relazione con il mondo. Il nostro non è un invito ad essere come noi, ma è un invito ad essere realmente ciò che siete, ciò che abita nei vostri cuori, ciò che vi permetterà di fiorire e rendere la vostra vita e quella del pianeta migliore, felice e prospera per tutti.
A camminare verso la costruzione della propria libertà, offrendosi delle opportunità nuove di Essere.
Negli spazi agrituristici di Fiorisca il Cuore abbiamo dato un nome ai luoghi offrendo l’opportunità di cogliere che ciò che portiamo nel cuore informa e genera il nostro vivere. Il parco si sta sviluppando nel rispetto della biodiversità (oltre 1000 varietà di piante sono presenti e che nella loro diversa natura esprimono bellezza, forza, utilità, gentilezza, sostegno reciproco, integrazione. Impostazione che porta il suo significato anche in relazione alla natura umana ed alla complessità della stessa) al fine di permettere la realizzazione di un ambiente rispettoso dei principi della permacultura: dove cura della terra, cera della persona e condivisione equa si realizzino superando una visione antropocentrica con una visione ecologica ed ecopsicologica, in cui la dimensione della consapevolezza venga favorita e costruita attimo per attimo, respiro dopo respiro, così permettendo ad ogni essere vivente di ritrovare il senso profondo della propria esistenza: il proprio Ikigai. Sull’isola di Okinawa esistono gli uomini e le donne più longevi di questa terra: producono ciò di cui si nutrono, si dedicano a sé ed alla comunità con rispetto, svolgono attività fisica, sviluppano la resilienza, concedono il giusto tempo al sonno, alla condivisione ed al raccoglimento silenzioso. Sono attivi, entusiasti, hanno il senso del loro esistere e questo vorremmo si respirasse nei nostri luoghi.