Conferenza introduttiva MBSR-Mindfulness Based Stress Reduction
Mercoledì 24 novembre alle ore 18:30 presso l’Ass. Om Shanti in Corso Dante 43 a Torino, si terrà la conferenza introduttiva dove verrà presentato il percorso di Mindfulness Meditation:
Mindfulness come via per prendersi cura di sé
Si tratta di un percorso di diversi incontri rivolto a tutti con un’attenzione particolare per genitori, giovani madri e gestanti, educatori, personale medico e a tutti coloro che vogliono prendersi cura di sé in modo completo e profondo.
Il percorso del protocollo MBSR per la riduzione dello stress consente di riprendere il controllo sul proprio stato di salute ed arrivare ad una certa tranquillità mentale. La funzione liberatoria e terapeutica dello stato mentale di consapevolezza è al centro dell’interesse scientifico e della ricerca in ambito educativo, relazionale, organizzativo, nella medicina comportamentale e nella psicologia.
Con il percorso le persone apprendono a prendersi a cura di sé, non come alternativa alle cure mediche, ma come essenziale completamento ad altre forme di terapia.
Il livello di stress nella nostra vita attuale infatti è molto elevato, dal lavoro alla famiglia non vi sono spazi in cui lo stress ne rimane lontano. Tutti, in qualche modo, cerchiamo di vivere meglio, in salute, in equilibrio nelle relazioni, nel rapporto con noi ed il nostro corpo, per ricercare uno stato di salute e benessere che accompagni il nostro esistere.
La mindfulness può permettere di migliorare le proprie condizioni generali, di prendere in mano la propria salute, in modo costante e permanente, anche con funzione preventiva rispetto al disagio ed alla malattia in genere.
La mindfulness può consentire di mappare un percorso per migliorare il rapporto con noi stessi, il nostro corpo e il mondo dei fenomeni mentali che ci abitano per migliorare la nostra qualità di vita ed il nostro benessere, fornendo strumenti collaudati in diversi contesti, da quelli clinici a quelli lavorativi e scolastici.
Tra le persone che aderiscono al protocollo è possibile osservare come vi siano evidenti miglioramenti nella capacità attentiva, nel modo di costruire le relazioni e nel modo di prendersi cura di sé e di migliorare lo stato di benessere personale e relazionale.
Una attenzione specifica da quest’anno è rivolta alla genitorialità, con particolare riferimento alla maternità: neo mamme, gestanti o donne che intendono avere un figlio. La mindfulness oltre a sviluppare la capacità di migliorare il rapporto con sé permette di favorire nel bambino, già nella fase di gestazione, un processo di sintonizzazione favorendo un suo completo sviluppo neurocerebrale, che avrà effetti importanti per la vita dello stesso nell’arco di tutta la sua esistenza.
La neuroplasticità del nostro cervello e la relazione corpo-mente sono dati ormai assunti dalle neuroscienze.
“Il guarire e l’ammalarsi sono processi che avvengono continuamente in noi, e il loro equilibrio relativo, in un dato momento della nostra vita dipende dall’attenzione che portiamo all’esperienza del nostro corpo e della nostra mente, e dalla misura in cui ci accettiamo e rispettiamo le connessioni interne del nostro sistema.” – prof. Jon Kabat-Zinn