Un altro viaggio Mindfulness ha caratterizzato il weekend del 21-22 settembre. Una bellissima esperienza che ha coniugato la scoperta di luoghi incontaminati con la condivisione del viaggio da parte di tante individualità che, consapevolmente, si sono immerse in maniera armonica e profonda nella natura circostante.
La partenza da Varese verso l’Altopiano del Renon e il Lago di Braies ha visto tre punti di ritrovo, così come era già accaduto per la due giorni sul Parco del Gran Paradiso a fine luglio: Piazzale Stadio (6:00), Piazzale Stazione, lato artigiani (6:10), e alla rotonda sorelle Ramonda (Gallarate – 6:25). Un viaggio lungo quasi 5 ore – con sosta preventivata – e arrivo a Bolzano verso le 11.30 come previsto dall’organizzazione della Morandi tour.
I paesaggi del Renon
Da Bolzano ci spostiamo verso la cima dell’Altopiano con la funivia che in una quindicina di minuti ci porta a destinazione. Resto affascinato da ciò che vedo e ciò che sento. L’aria fresca solletica il viso, mentre il sole alto in cielo riscalda il corpo e rischiara le meraviglie della natura che si mostrano ai nostri occhi. Ci spostiamo sulla cima del Renon con un trenino grazie al quale possiamo osservare la grande varietà di paesaggi offerti da questo luogo incantevole. Il laghetto delle ninfee e le piramidi di terra, con le loro sontuose forme irregolari, mostrano ai nostri occhi la grandezza e la totalità di cui è capace la natura. Godiamo del momento, cogliamo ogni singolo attimo – Qui e ora! – secondo gli insegnamenti Mindfulness.
Dopo una piacevole passeggiata immersi nel verde, la comitiva si divide per un breve periodo. Alcuni vanno a rifocillarsi al ristorante, altri godono della giornata per esplorare i dintorni, altri ancora godono un meritato relax. Alle 15:00 ci ritroviamo e iniziamo i primi esercizi di meditazione mindfulness. Un’ora e mezza densa, condivisa, cercando la giusta concentrazione, superando la rigidità del rapporto corpo-mente e andando oltre. Liberi di essere, di vivere interconnessi con l’ambiente che ci accoglie benevolmente, consapevoli di essere ospiti.
Ultimati gli ultimi esercizi di meditazione, prendiamo i nostri averi e ci dirigiamo verso il pullman con destinazione il nostro hotel situato nella città più antica del Tirolo: Bressanone. Prendiamo posto nelle rispettive stanze dandoci appuntamento per la cena che avviene in uno spirito di armonia e amicizia, poi, dopo cena, ancora qualche esercizio di meditazione e di condivisione, prima che la notte cali insieme alla stanchezza, figlia di una giornata intensa.
Domenica al Lago di Braies
Il risveglio domenicale è per le 7:15 per prepararsi in maniera consapevole agli esercizi di mindfulness delle 8:00 con l’intera comitiva. I volti rilassati dopo una notte di riposo favoriscono la concentrazione, garantendo un’ora di pura meditazione. Alle 9:15 ci accomodiamo per un’abbondante colazione prima di raggiungere il pullman che ci condurrà al Lago di Braies. Una volta raggiunta la Perla dei Laghi Alpini – situata a 1500 metri d’altitudine sul livello del mare – circondati dalle Dolomiti, ci apprestiamo a scoprire e connetterci con la natura circostante. L’acqua verde smeraldo del lago è ammaliante e ci invita ad attraversarla con rispetto e cura per quel gioiello incastonato tra le rocce. Alcuni, sedotti da quella meraviglia, decidono di esplorarlo a bordo di piccole e silenziose barche a remi; altri esplorano le bellezze della natura che fanno da cornice al lago. Io passeggio e osservo e cerco il più possibile un’immersione totale con l’ambiente che mi circonda.
Ci ritroviamo per un breve pranzo, condividendo emozioni e sensazioni che quel luogo ci ha regalato; poi un’ora di meditazione per imprimere dentro di noi il ricordo dei luoghi visitati, per ringraziarli della loro accoglienza e per condividere quest’ultimo momento, prima del prossimo viaggio mindfulness.
